Svelata la strategia della F1 per il futuro a lungo termine: i dettagli e i circuiti coinvolti.
La Formula 1 si avvia verso una rivoluzione che coinvolgerà tutti: team, piloti, organizzatori e anche gli spettatori. Quello che è stato uno degli spettacoli più straordinari al mondo finora, ha in programma un ulteriore step in avanti per rendere il tutto ancor più unico. È il progetto a lungo termine ideato da Liberty Media, un’idea di Formula 1 a tuttotondo.
E se da un lato la strategia di innovazione parte dalle tecnologie applicate alla parte sportiva del prodotto Formula 1, come i carburanti ecosostenibili o le monoposto del futuro sempre più elettriche, dall’altro è anche lo spettacolo e la parte legata agli eventi che interessa a Liberty Media.
E allora si parte con una serie di iniziative volte a confermare la stabilità dell’intero circus, le colonne portanti dello sport automobilistico per eccellenza senza le quali non esisterebbe nulla. Per questo motivo sono arrivati i rinnovi con alcuni dei più importanti circuiti del mondo come Monza, Monaco o Spa Franchorchamps, senza qualche polemica. Il circuito belga, una delle tappe preferite dei tifosi della F1, ha rinnovato fino al 2031 lasciando, tuttavia, due slot vuoti nel 2028 e nel 2030 quando la F1 lascerà lo spazio ad altri due circuiti. Chiara dunque la strategia di Liberty Media, intenzionata a creare un mosaico di Gran Premi diverso di anno in anno, come raccontato anche dai diretti interessati.
“Siamo molto soddisfatti, queste trattative sono state complicate. La Formula 1 vuole solo otto gare in Europa ed è stato difficile ottenere un accordo a lungo termine. L’importo è più alto dal 2026, è cresciuto dal 3-4%. Riteniamo che sia un aumento ragionevole, è un’inflazione comprensibile che pensiamo di poter riuscire a pareggiare”, ha commentato Melchior Wathelet, presidente del promoter del Gp di Spa. Svelata dunque la strategia di Liberty Media, che vuole spostare sempre più fuori dall’Europa. L’obiettivo è espandere il brand Formula 1 anche agli altri continenti (l’Africa, ad esempio, dopo l’enorme espansione fatta negli ultimi anni negli Stati Uniti).
Al momento soltanto Monza (2031), Red Bull Ring (2030), Hungaroring (2032) e Silverstone (2034) saranno appuntamenti fissi per i prossimi anni. E se per il 2027 esiste già un accordo con Spa Franchorchamps, resta un solo solo slot per una gara europea. Molto probabilmente verrà disputata a Imola o a Baku considerando che il circuito olandese di Zandvoort si tirata indietro.