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Pneumatici simmetrici, asimmetrici e direzionali: quali differenze?

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simmetrici asimmetrici direzionali

Quando si parla di pneumatici, pensiamo subito alle caratteristiche stagionali ovvero a pneumatici Invernali, Estivi o Quattro Stagioni, ma in pochi sanno che esistono 3 grandi categorie che si differenziano per il disegno del battistrada: parliamo di pneumatici simmetrici, asimmetrici e direzionali.

Come si riconoscono? Quali sono le caratteristiche principali? Quali scegliere?

Se anche tu vuoi conoscere le differenze tra pneumatici simmetrici, asimmetrici e direzionali, continua a leggere il nostro articolo.

Pneumatici simmetrici

Sono i più diffusi sul mercato, presenti soprattutto come equipaggiamento di auto “utilitarie, compatte (che percorrono distanze brevi) e veicoli commerciali”.

Il battistrada è caratterizzato da un disegno con 2 metà identiche: “stessa scolpitura e stesso disegno dei tasselli”.

Sono pneumatici silenziosi, di lunga durata, con una buona tenuta di strada e con un buon rapporto qualità/prezzo, ma meno evoluti tecnologicamente.

Uno dei vantaggi principali è la possibilità di ruotarli secondo diverse modalità (non avendo un senso di montaggio), aumentandone così la durata.

Caratteristiche principali dei pneumatici simmetrici:

  • Battistrada con disegno identico sulle 2 metà;
  • Possono essere montati indipendentemente dalla posizione e dalla direzione di rotolamento;
  • Sono silenziosi e di lunga durata;
  • Adatti ad auto utilitarie e compatte.

Pneumatici asimmetrici

Negli pneumatici asimmetrici, il disegno del battistrada cambia a seconda del lato al quale la gomma è destinata.

Il “lato interno” è costituito da spalle aperte e piccole lamelle per migliorare la trazione su bagnato e neve, consentendo una rapida espulsione dell’acqua e riducendo il rischio di aquaplaning.

Il “lato esterno”, invece, è caratterizzato da grandi blocchi che migliorano la trazione sull’asciutto e la stabilità in curva.

Sono destinati ad auto di media e alta gamma e ad auto sportive, che ricercano prestazioni ottime in tutte le condizioni del manto stradale.

Sul fianco troverai la dicitura “outside” (che ne indica il senso di montaggio) ed è consigliabile ruotarle  a croce, spostandoli agli angoli opposti. Tutto ciò permette al battistrada di consumarsi più uniformemente.

Caratteristiche principali degli pneumatici asimmetrici:

  • Battistrada con disegno diverso nella parte interna ed esterna;
  • Devono essere montati con la scritta “outside” all’esterno;
  • La parte interna è progettata per migliorare la trazione su bagnato e neve; la parte esterna è progettata per migliorare la trazione su asciutto e la stabilità in curva;
  • Adatti ad auto di grossa cilindrata e sportive.

Pneumatici direzionali

Si distinguono dai primi 2 per una caratteristica fondamentale: il senso di rotazione.

Gli pneumatici direzionali, infatti, hanno una marcatura a forma di freccia sul fianco che ne indica il senso di rotazione.

Il disegno del battistrada a V e i tasselli orientati verso il basso, migliorano la trazione su bagnato e neve. Per questo motivo sono adatti ad auto sportive e a chi viaggia spesso su strade bagnate e innevate.

Con questo tipo di pneumatici è importante rispettare il senso di montaggio, ma cosa succede se vengono montati al contrario? Un montaggio sbagliato porta ad avere una minor trazione direzionale sul bagnato e minor stabilità in frenata, tenetelo bene a mente.

Per avere un consumo più omogeneo, possono essere invertiti di asse ma non incrociati: a causa delle caratteristiche particolari, per incrociarli, dovrebbero essere smontati e rimontati sul cerchio invertiti.

Caratteristiche principali dei pneumatici direzionali:

  • Disegno del battistrada a V;
  • Devono essere montati a seconda del senso di rotazione;
  • Sono progettati per una migliore trazione su bagnato e neve;
  • Sono adatti a macchine sportive e a chi viaggia spesso su strade bagnate.

Cosa fare quando si devono comprare nuovi pneumatici?

Le caratteristiche del battistrada sono sicuramente importantissime, ma nel momento in cui dobbiamo comprare nuovi pneumatici, sono molte le variabili da tenere in considerazione: la mescola, la struttura, le lamelle, le normative vigenti, il tipo di auto che si possiede, i chilometri e il tipo di tracciato percorsi.

Per questo affidatevi sempre al vostro gommista di fiducia: saprà consigliarvi la scelta migliore per le vostre esigenze.

Be wise, drive safe.


Il team Outrider

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