
La rivoluzione digitale nel settore della patente di guida in Europa è ormai imminente. Entro il 2028, i cittadini europei avranno la possibilità di utilizzare una patente digitale europea, accessibile direttamente tramite smartphone. Questa iniziativa segna un’importante evoluzione nella mobilità europea, introducendo innovazioni significative, dalla digitalizzazione del documento fino alla revisione dei limiti di età per la guida.
Un documento al passo con i tempi
L’accordo raggiunto tra il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea ridefinisce il concetto di patente di guida, integrandola nel portafoglio digitale europeo. Gli utenti potranno scegliere se ricevere la versione fisica o quella digitale della patente. Per quanto riguarda le automobili e le motociclette, la validità sarà estesa a 15 anni, mentre si ridurrà a 10 anni se la patente viene utilizzata anche come documento d’identità. I conducenti professionisti, come camionisti e autisti di autobus, dovranno invece rinnovare il proprio documento ogni 5 anni, garantendo così un monitoraggio più attento della loro idoneità alla guida.
Giovani alla guida
Questa riforma introduce un abbassamento dei limiti di età per la guida. I ragazzi di 17 anni potranno guidare, purché accompagnati. L’età minima per la guida di mezzi pesanti scenderà a 18 anni, con una riduzione di tre anni rispetto alla normativa attuale. Inoltre, per quanto riguarda gli autobus con una capienza limitata a 16 passeggeri, la patente sarà accessibile già a 21 anni. Queste modifiche sono pensate per favorire l’inserimento dei giovani nel settore dei trasporti, offrendo loro maggiori opportunità di lavoro.
Sicurezza rafforzata
La sicurezza stradale rimane un aspetto centrale delle nuove normative. I neopatentati dovranno affrontare un periodo di prova di almeno due anni, durante il quale saranno sottoposti a restrizioni più severe, mirate a responsabilizzare i nuovi conducenti. Per semplificare le procedure burocratiche, il rinnovo delle patenti per auto e moto includerà un sistema di autovalutazione medica, contribuendo a ridurre il carico burocratico per i cittadini.
Tempistiche di applicazione
Dopo l’approvazione formale da parte dei rappresentanti degli Stati membri e del nuovo Parlamento europeo, i vari Paesi avranno un periodo di 4 anni per adeguare le normative nazionali alle nuove disposizioni. Questo implica che le innovazioni, inclusa la patente digitale, entreranno in vigore entro il 2028, rappresentando un significativo passo avanti verso una mobilità europea più moderna e accessibile per tutti.