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Lascia per sempre la Formula 1? L’annuncio di Bottas sorprende tutti

Il pilota finlandese non nasconde la delusione per esser rimasto senza auto e riflette sul suo futuro in Formula 1.

Valtteri Bottas è stato senza alcun dubbio uno dei personaggi più iconici ed eccentrici della storia recente della Formula 1. Eppure, dopo tanti anni da protagonista, soprattutto in Mercedes al fianco di Lewis Hamilton, potrebbe essere arrivato anche per lui il momento di fare un passo indietro. Dodici stagioni, cinque mondiali costruttori, dieci vittorie e sessantasette podi, poi il passaggio alla Sauber e l’addio burrascoso. La sua avventura non si è conclusa nel migliore dei modi ed è stato lo stesso pilota ad esprimere un po’ di delusione per le aspettative e le promesse non rispettate dalla scuderia.

Ritrovatosi così senza sedile al termine del 2024, per Valtteri Bottas si sono spalancate nuovamente le porte della Mercedes, ma questa volta nelle vesti di pilota di riserva. Sarà il terzo, alle spalle di George Russell e Kimi Antonelli. Sarà più che altro quello che nel calcio chiameremmo “uomo spogliatoio”, una figura di esperienza che possa far da guida ai due titolari e, soprattutto, al giovanissimo rookie.

Bottas riflette sul futuro: addio definitivo alla F1?

Insomma, dovrà imparare a starsene in disparte. Un compito nient’affatto semplice per una personalità esuberante come la sua, che non ha negato in alcune delle interviste concesse in questi mesi che proverà enorme difficoltà a rimanere lì fermo a guardare. Proprio poche settimane fa, il finlandese aveva parlato della possibilità di tornare in pista con l’arrivo di Cadillac nel 2026, definendola come una prospettiva molto interessante.

Bottas riflette sul suo futuro in Formula 1 (screenshot canale YouTube F1) – outrider.it

Ora, però, Bottas detta le sue condizioni. Se deve tornare, vuole farlo da protagonista e con una scuderia che crede in lui e che lo metta al centro di un progetto. Deve avere un senso. Un accordo di un anno in questa fase della mia carriera non mi serve a molto. Senza questi presupposti, sicuramente dovrei guardare altrove”, ha commentato il pilota ai microfoni di Motorsport Week.

Ancora una volta, Bottas ha colto occasione per manifestare un po’ di insofferenza, ma allo stesso tempo guarda alle sue spalle con orgoglio: “Credo che stare lontano dalla griglia cominci a far male. Sarà sempre più difficile tornare se si sta lontani per più di un anno, ma diversi esempi dimostrano che è possibile. Come sportivo non si è mai soddisfatti, ma se faccio un passo indietro e guardo alla mia carriera posso essere orgoglioso. Ho sempre provato a fare tutto il possibile, sono riuscito a vincere cinque volte il titolo Costruttori, tante vittorie, podi e molti bei momenti”. Parole che riflettono un po’ di rassegnazione e che, forse, anticipano un addio sempre più prossimo.

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Luca