Nelle simulazioni al computer, i progettisti hanno integrato anche un sistema di intelligenza artificiale, con tecnologia a fibra ottica e sensori intelligenti in grado di recepire dal terreno informazioni utili sulle condizioni stradali, oltre che al controllo costante dei livelli di usura e le condizioni della gomma in generale. Il tutto potrebbe essere dotato di una connessione capace di scambiare informazioni con gli altri veicoli e con le infrastrutture che circondano il veicolo in movimento, per rendere la guida autonoma più sicura (monitorabile da cellulare o dall’interno dell’abitacolo).