Curiosità

Come è fatto lo pneumatico: la spalla

Quante volte ti è capitato di aver a che fare con strade difficili? Quante volte il manto sdrucciolevole ti ha fatto sobbalzare, ma sei comunque rimasto in carreggiata?

Lo pneumatico è pensato e prodotto, proprio per avere a che fare con diverse tipologie di asfalto e resistere a determinate sollecitazioni.

La parte che permette di affrontare le difficoltà e gli ostacoli della strada, evitando la totale perdita di controllo del veicolo, è chiamata spalla.

È una cosiddetta “zona d’appoggio”, infatti in tal sezione c’è il trasferimento di tutto il peso dell’automobile.

Ma cosa si intende per spalla? Qual’è la sua reale funzione?

In questo articolo troverai
Le caratteristiche
L’altezza della spalla
Il commento di Outrider

Le caratteristiche

Tra le parti fondamentali della struttura degli pneumatici, senza dubbio rientra la cosiddetta spalla.

Il rapporto del battistrada con l’altezza di quest’ultima, infatti, è un valore importantissimo per garantire performance di qualità dall’utilizzo del prodotto.

La spalla degli pneumatici è la sezione laterale che va dal tallone alla fine del battistrada, con lo scopo di proteggere le tele interne dagli agenti atmosferici e chimici.

Su di essa, inoltre, grava l’intero peso del veicolo. La sua funzione principale è, quindi, di permettere la deformazione del profilo dello pneumatico, con un notevole aumento del tasso di assorbimento degli urti. Per esempio, su fondi irregolari e manto stradale disomogeneo, la spalla degli pneumatici smorza i pesi di carico e riduce l’intervento delle sospensioni del veicolo.

È chiaro come, pneumatici usurati, non permettano la corretta funzionalità della spalla. Ciò può causare possibili perdite di controllo sulla carreggiata, minor resistenza agli urti e una minor efficacia di direzionamento dello sterzo.

Il controllo periodico della buona condizione delle gomme è un’operazione assolutamente necessaria.

L’altezza della spalla

La reattività e la stabilità di appoggio del veicolo, corrispondono direttamente al valore dell’altezza della spalla dello pneumatico.

Identificare assieme al proprio gommista di fiducia il parametro da rispettare, permette di avere il massimo delle prestazioni.

Ma, quale valore rispettare?

Il rapporto percentuale tra larghezza battistrada e altezza della spalla, è il primo responsabile del comfort e della maneggevolezza della nostra auto. Nel caso di un rapporto a 70, abbiamo una spalla alta il 70% di 185mm cioè 129,5mm.

Perché è così importante questo rapporto?

Più questo diminuisce, più la spalla dello pneumatico si abbassa. Questo comporta la diminuzione del comfort della vettura ma ne aumenta la tenuta in curva, poiché la parte che si flette in tal condizione è proprio il fianco.

Viceversa, ad una maggior altezza della spalla corrisponde una minore reattività in fase di manovra e una minore stabilità su fondi duri e regolari, come le strade.

Inoltre, in funzione del rapporto L/H si parla di pneumatico ribassato quando questo è uguale od inferiore a 45 e super ribassato quando inferiore a 30.

Il commento di Outrider
commento outrider
Per disporre di uno pneumatico performante, è utile fare della manutenzione e controllarne lo stato di usura.

A causa dell’usura, molte zone degli pneumatici non riescono più a garantire quell’affidabilità iniziale e potrebbero perdere molte delle loro caratteristiche fondamentali.

Una delle zone più interessate dal usura è certamente la spalla degli pneumatici, poiché collegata direttamente al battistrada. Più il battistrada è usurato, meno gomma abbiamo a disposizione, più la spalla si accorcia.

Per sentirci maggiormente sicuri a bordo del nostro veicolo è indispensabile andare a certificare che l’altezza della spalla non diminuisca oltre una certa soglia.

Tale valutazione deve essere assolutamente eseguita con l’aiuto del proprio gommista di fiducia, che sarà in grado di valutare se è necessaria o meno la sostituzione degli pneumatici.

Be wise, drive safe.

Il team di Outrider.

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Redazione