Gli pneumatici sono un elemento fondamentale per la sicurezza alla guida; essi, infatti, contribuiscono in maniera significativa a determinare l’aderenza su strada del veicolo e la capacità di frenata quest’ultimo, oltre ad influenzare la pulizia delle traiettorie di percorrenza e condizionare i consumi. Di conseguenza, è importante avere un occhio di riguardo per le gomme, non soltanto per controllarne lo stato di usura ma anche avendo cura di sostituirli a seconda della stagione. Le normative vigenti in Italia, infatti, prevedono, entro un determinato lasso di tempo, l’utilizzo di gomme termiche, note anche come “pneumatici invernali“: di seguito, cerchiamo di fare chiarezza circa gli obblighi che ricadono sull’automobilista.
Cosa dicono le norme in vigore

Anzitutto è bene specificare, brevemente, cosa sono le gomme invernali. Si tratta di pneumatici dalle caratteristiche peculiari, che li rendono più adatti ad essere utilizzati durante il periodo invernale, quando le strade possono essere ricoperte da fango, pioggia, neve o ghiaccio. Questo tipo di gomme, infatti, hanno scanalature più profonde, adatte ad aumentare l’aderenza anche su fondi scivolosi o in condizioni metereologiche avverse. Inoltre, grazie ad una mescola più morbida (per via della maggiore quantità di silice al suo interno), conserva l’elasticità necessaria ad assicurare una buona tenuta di strada. Rispetto agli pneumatici per uso estivo, quelli invernali sono marcati dalla sigla M+S e, talvolta, dal simbolo del fiocco di neve all’interno di una montagna stilizzata a tre picchi.
Il riferimento normativo primario è rappresentato dal Codice della Strada, ed in particolare dal comma 4 dell’articolo 6 che assegna agli enti proprietari delle strade di “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Inoltre, un’altra lettera del medesimo comma stabilisce che l’ente proprietario della strada può imporre l’utilizzo esclusivo dei pneumatici invernali in presenza di precipitazioni nevose di forte intensità.
Successivamente, il Ministero delle Infrastrutture ha emesso una direttiva Prot. RU \ 1580 – 16.01.2013, introducendo termini precisi per l’applicazione delle direttive di cui sopra. Il dispositivo stabilisce che, l’obbligo di avere a bordo gli pneumatici invernali è limitato al periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile e non riguarda i ciclomotori e i motocicli, i quali possono circolare solo “in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto”. Per agevolare la manutenzione dei veicoli, è concessa una “tolleranza” di un mese, per la quale gli pneumatici invernali possono essere montati il 15 ottobre e smontati il 15 maggio.
Ricapitolando, è obbligatorio che un veicolo, fuori dai centri urbani, sia dotato di gomme termiche se stabilito dall’ente proprietario, tramite un’apposita ordinanza.
La manutenzione gomme in vista dell’estate

Oltre alla sostituzione delle gomme invernali, all’alba della stagione primaverile auto e moto necessitano di adeguata manutenzione, specie per quanto riguarda le gomme. Per gli autoveicoli, è necessario controllare lo stato di usura e la pressione di gonfiaggio, soprattutto prima di viaggi particolarmente lunghi, come ad esempio una gita fuori porta o una vacanza.
Più articolata la manutenzione degli pneumatici della moto, specie se il mezzo è rimasto fermo a lungo in garage senza marciare. In tal caso, può essere utile dotarsi di una coppia di termocoperte, un rivestimento termico per riscaldare le gomme prima di rimettere in strada il mezzo; articoli del genere possono essere reperiti sia nei negozi di ricambi che online, tramite e-commerce specializzati in accessori per motocicletta, come ad esempio omniaracing.net. In aggiunta, gli pneumatici delle moto devono risultare in buone condizioni (con particolare riferimento allo spessore del battistrada) e con un’adeguata pressione di gonfiaggio: in mancanza di strumenti adeguati, il controllo va affidato ad un officina meccanica.
Il commento di outrider

La sicurezza su strada viene determinata in maniera significativa dalla scelta degli pneumatici.
Come spiegato nell’articolo, non si tratta solo di scegliere il prodotto di qualità superiore ma soprattutto valutare quello più adatto alle esigenze e ai fondi stradali che incontriamo ogni giorno.
È bene quindi, considerare anche il clima, le temperature, le precipitazioni presenti durante l’anno nella zona in cui viviamo.
Il consiglio è sempre quello di dotarsi di due “treni” di gomme: la versione estiva e la versione invernale. Nonostante il dispendio economico: la diversità di mescola, il disegno del battistrada e le scanalature, contribuiscono in maniera determinante al controllo del veicolo su strada, proprio in relazione a temperature calde o fredde.
Disporre di gomme idonee al clima invernale è per legge anche un dovere, affidarsi quindi al proprio gommista di fiducia nella scelta e nella sostituzione nel periodo corretto dell’anno è sicuramente una ottima “best practice”.
Be wise, Drive safe.
Il team di Outrider.