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Home›News›Cambio gomme estive 2020: date, sanzioni ed esenzioni

Cambio gomme estive 2020: date, sanzioni ed esenzioni

By Alessio
Aprile 5, 2020
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Dal 15 aprile, data di scadenza delle ordinanze che regolano la circolazione con dotazioni invernali, sarà necessario passare dalle gomme termiche alle gomme estive. Vi sarà poi un mese di tolleranza per permettere a tutti i guidatori di provvedere al cambio degli pneumatici.

Questo significa che, dal 16 maggio e al 14 ottobre, non è consentita la circolazione con pneumatici contrassegnati dal simbolo invernale M+S (Mud&Snow, ovvero fango e neve), pena la somministrazione di multe di diversa entità (nonostante ci siano alcune eccezioni).

Continua a leggere per scoprire alcuni utili accorgimenti che possono facilitare il passaggio verso la bella stagione!

In questo articolo troverai

        • Gli pneumatici estivi
        • Sanzioni e esenzioni
        • Alcuni accorgimenti

Gli pneumatici estivi

La principale caratteristica che rende necessario il cambio degli pneumatici da invernali ad estivi, è il fatto che quest’ultimi fanno molta più fatica a surriscaldarsi: questo comporta diverse agevolazioni nelle stagioni più calde.

Per prima cosa, le prestazioni ne beneficiano ottimizzando così i consumi di carburante e conseguentemente diminuendo le emissioni di CO2. In secondo luogo, con un minore accumulo di calore, vi è un aumento della resistenza all’usura che aumenta la durata dello pneumatico nel lungo termine. Questo è reso possibile dalla composizione della mescola con più gomma naturale, altra caratteristica che rende gli pneumatici estivi più rigidi e durevoli.

Inoltre, i tasselli pieni di cui è composto il battistrada permettono una maggior aderenza, mentre la presenza di larghi solchi longitudinali lungo il battistrada rendono il drenaggio dell’acqua molto più efficiente nelle situazioni di guida sotto la pioggia.

Sanzioni e esenzioni

Nel caso le norme di circolazione non venissero rispettate, dopo il 15 maggio si rischia di incorrere in sanzioni amministrative che possono partire da un minimo di 422 euro ed arrivare a un massimo di 1682 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione e “l’obbligo di visita e prova presso la sede più vicina della Motorizzazione Civile”.

Ma attenzione: ci sono un paio di casi in cui non è necessario effettuare il cambio gomme e non si rischia quindi di incorrere nelle sanzioni:

  • se i vostri pneumatici invernali posseggono un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione: significa che pur essendo stati progettati per climi invernali, possono essere utilizzati anche durante il periodo estivo, nonostante sia solitamente sconsigliato per l’aumento dei ritmi di usura che ne consegue;
  • se gli pneumatici montati sul vostro veicolo sono della categoria “4 stagioni (o all season)“: essi infatti sono caratterizzati da un disegno del battistrada invernale e una mescola estiva, oltre alla dicitura M+S (Mud&Snow) per poter essere in regola con la legislazione durante la stagione invernale. In tal modo possono essere utilizzati tutto l’anno e in tutte le condizioni.

Alcuni accorgimenti

Prima di tutto, essendo gli pneumatici all season esenti dal cambio gomme, vi consigliamo di utilizzarli ma solo se il vostro chilometraggio annuale è molto basso, diciamo sotto i 15.000 km, o comunque se l’auto che guidate non è di grossa cilindrata.

Se invece montate gomme invernali e dovete passare alle estive, avrete bisogno di un luogo dove conservarle in maniera sicura ed efficiente. La soluzione più rapida e conveniente è quella di affidarle al vostro gommista di fiducia, che per una modica cifra provvederà a stiparli al sicuro durante la stagione estiva.

Nel caso preferiste occuparvi personalmente della conservazione del treno invernale, vi consigliamo di tenere gli pneumatici lontano dalla luce del sole e dalle fonti di calore quali tubature o trasformatori elettrici, per evitare l’ossidazione e in generale un rapido deterioramento della gomma.
Per quanto riguarda il luogo di conservazione vero e proprio, i più consigliati sono ad esempio garage, cantine e capanni. È necessario inoltre tener conto della pavimentazione perchè non abbia residui oleosi o benzina.

Be wise, drive safe. 

Il team Outrider

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