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Guide e consigli
Home›Guide e consigli›Addio forature: come usare il kit di riparazione pneumatici

Addio forature: come usare il kit di riparazione pneumatici

By Alessio
Ottobre 12, 2018
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Dopo aver forato una gomma, magari in ritardo per un appuntamento, l’unica cosa che non vorremmo fare è sporcarci le mani cercando di utilizzare il crick e svitando bulloni spesso avvitati con compressori.

La ruota di scorta, poco pratica nell’utilizzo e in genere piuttosto ingombrante, viene montata in sempre meno modelli di auto, come anche il suo fratello minore, il ruotino.

Il kit di riparazione per pneumatici, si rivela essere il sostituto più adatto, occupando molto meno spazio ed avendo dei tempi di utilizzo più rapidi.

Ci sono alcune precisazioni da fare, però, per effettuare una riparazione efficace e ripartire senza ulteriori problemi.

Qual è il contenuto del Kit? Come utilizzarlo a meglio?

Continua a leggere per scoprire di più.

In questo articolo troverai

    • Il contenuto del kit
    • Suggerimenti per l’utilizzo
    • Consigli e avvertenze

Il contenuto del kit

Il kit è diventato uno strumento di serie in molti modelli di automobile, ma nel caso la propria vettura non ne fosse munita e si volesse avere un metodo per riparare più velocemente una foratura, si può anche acquistare singolarmente ad un prezzo davvero contenuto.

All’interno di ogni kit possiamo trovare una bomboletta a gas e un mini-compressore. Quest’ultimo è alimentato da un adattatore a 12 volt (uno di quelli adatti alla presa accendisigari, per capirci) e deve essere collegato a sua volta alla bomboletta, che è stata riempita con uno spray in grado di riparare piccoli fori con una speciale schiuma.

Più o meno il contenuto è lo stesso in tutti i tipi di kit, ma ovviamente per sicurezza è sempre il caso di controllare il relativo manuale prima di ogni utilizzo.

Suggerimenti per l’utilizzo

Anche se non dovessi aver mai visto un kit in vita tua, la manovra di utilizzo è piuttosto semplice a non dovrebbe richiedere più di una decina di minuti: non ci sono bulloni durissimi da svitare, non è necessario utilizzare il crick nè cambiare la gomma, e sporcarsi facendolo.

Una volta collegato il compressore alla corrente della macchina, va attaccata al compressore la bomboletta, la quale possiede una cannula che va avvitata alla valvola del pneumatico.

Quando si è sicuri di averla inserita correttamente, è sufficiente mettere in modo l’auto, azionando così il compressore: la bomboletta sigillerà il foro riempiendo la gomma con schiuma e aria. Al termine dell’operazione, si dovrà verificare che la pressione sia tornata ad essere conforme ai parametri indicati nella carta di circolazione.

Dopo aver aspettato per 10 ulteriori minuti che lo spray si sia stabilizzato, è opportuno procedere con la marcia senza superare i 20 km/h per una ventina di minuti, per permettere al materiale espanso di diffondersi in modo omogeneo nella gomma.

Infine, ricontrollata un’ultima volta la pressione, si può riprendere un’andatura più sostenuta, senza superare gli 80 km/h.

Consigli e avvertenze

Il kit è ottimo per piccole forature e crepe che non compromettano il funzionamento dell’intero pneumatico, ma è fondamentale accorgersi subito del diminuire della pressione per capire se è da riparare o sostituire.

Nel caso in cui il copertone presentasse delle lacerazioni importanti, o comunque squarci molto evidenti, il kit risulterebbe inutile, e sarebbe necessario cambiare la ruota, o chiamare l’assistenza stradale nel caso non fosse disponibile una ruota di scorta.

Ti ricordiamo che l’auto-riparazione può essere efficace per circa un centinaio di chilometri, ma è sempre il caso di portare l’auto in officina per non rischiare che la stabilità dell’auto sia compromessa prima del tempo (magari in seguito ad un intervento frettoloso).

Don’t be mona: be wise, drive safe. 

Il team Outrider

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